venerdì 4 maggio 2012

Verona, 3-4 marzo 2012: l'invasione dei calabresi! (1° parte)

Su Ferrovie in Calabria ne avevamo già parlato, qualche giorno dopo l'importante evento fermodellistico nazionale: ci eravamo però soffermati solo sulle novità e le curiosità ferroviarie che riguardavano la nostra amata Calabria!
Con questa nuova "telenovela" di post, vi metteremo a conoscenza delle divertenti avventure in treno che sono state compiute per raggiungere Verona, e per ritornare (in verità con non poca tristezza) nel profondo Sud d'Italia: ci soffermeremo anche sui numerosissimi e spettacolari plastici presenti nei padiglioni fieristici veronesi, che per ovvi motivi di spazio e "coerenza territoriale" non abbiamo pubblicato su Ferrovie in Calabria. Iniziamo ora con il racconto...e buona lettura!

Il lungo viaggio verso il Veneto inizia alle 12:53 da Lamezia Terme Centrale: la delegazione calabrese di Ferrovie in Calabria composta da Roberto e Vincenzo decide di raggiungere Verona optando per la soluzione InterCity + Espresso + EurostarCity. Da Lamezia Terme Centrale si parte alle 12:53 con l'IC 728 Palermo/Siracusa - Roma Termini, con destinazione Salerno.


In perfetto orario la E402B 109 entra a Lamezia Terme Centrale in testa alle otto vetture UIC-Z e GC:

Prendiamo posto nel nostro comodo scompartimento, che con noi è al completo: il tempo di sistemare zaini e valigie sulle bagagliere e sfioriamo già i 100 km/h all'uscita di Lamezia Terme! Il viaggio trascorre tranquillamente, tra un panino, un'immancabile chiacchierata su come migliorare il servizio ferroviario...ed un pestifero bambino salernitano che decide di non lasciare in pace la "delegazione di Ferrovie in Calabria" per quasi tutto il percorso! Scorrono rapidamente Paola e Sapri (gli InterCity da e per la Sicilia infatti tra Lamezia e Salerno effettuano solo queste due fermate), ed in un men che non si dica, forse per la compagnia o forse per l'effettiva rapidità del servizio, arriviamo a Salerno alle 15:24 in perfetto orario, o forse anche con qualche minuto di anticipo. Ottimo inizio!
Il viaggio proseguirà con il mitico Espresso 1910 Salerno - Milano Centrale, erede del famoso "Tutto letti" Roma - Milano: ma dalle 15:24 alle 19:33 ci sono ben quattro ore libere, che sfruttiamo ovviamente per visitare, per quanto possibile, la bellissima città di Salerno!

L'ETR450 09 effettua un InterCity Roma Termini - Reggio Calabria Centrale. Davvero interessante per l'appassionato la stazione di Salerno, impianto da cui si diramano ben tre linee ferroviarie: la Salerno - Napoli "direttissima", la Salerno - Napoli storica via Cava De Tirreni e la Salerno - Mercato S.Severino di carattere prettamente locale, e servita dalle ultime ALn668 serie 1800 e qualche Minuetto diesel. Nonostante l'importanza dell'impianto, le dimensioni non sono certamente enormi e gli spazi sono sfruttati all'inverosimile, quasi come in un plastico!

Un simpatico 214 serie 1000 manovra alcune vetture Piano Ribassato.

Lo storico fabbricato viaggiatori della stazione di Salerno.

Usciti dalla stazione, percorriamo un breve tratto del corso: la nostra destinazione è però il famoso lungomare, sicuramente bellissimo (possiede il primato di più bello d'Italia assieme a quello di Reggio Calabria!), ma decisamente interessante per un appassionato di treni che si rispetti! Già, perché per gran parte della lunghezza il lungomare è attraversato da quel che resta del raccordo ferroviario che collegava la stazione ferroviaria con il porto ed il terminal container: fino al 2006 era possibile ammirare lunghe tradotte di carri pianali trainati/spinti dalle D345 e dai 245 tra alberi, aiuole e panchine! Purtroppo un grave incidente causato da una D345 che per errore venne lasciata sfrenata e si mosse senza nessuno a bordo devastando praticamente tutto il lungomare (e provocando, purtroppo, anche una vittima), portò alla dismissione del raccordo. Ad oggi però è ancora possibile osservare gran parte del binario ed un paio di scambi nei pressi dell'ingresso del porto.

Una curiosa idea che ci è passata per la testa (siamo sempre in vena di proposte, e non solo per la Calabria!), è stata quella di utilizzare il lungo raccordo di oltre tre chilometri per un eventuale servizio tranviario che possa collegare le varie zone del lungomare!

Lo scambio nei pressi dell'ingresso del porto.

La giornata uggiosa di fine inverno non sminuisce certo la bellezza di Salerno...

Gabbiano in volo...

La fontana della bellissima villa comunale, che ci ha permesso tra l'altro di dissetarci e di riempire le nostre bottiglie ormai tutte vuote!

Di ritorno verso la stazione, non ci lasciamo scappare un'ultima foto ad effetto al raccordo, con le sue rotaie ancora lucide...

Alle 19 siamo di nuovo in stazione, ed il materiale del nostro Espresso 1910 è già pronto sul binario due, con la E444 042 in testa. Composizione decisamente variegata di 3 UIC-X di seconda classe (di cui due Giubileo), tre cuccette Comfort, un WL MU e due C6 utilizzate in sostituzione di due Comfort. I nostri posti capitano proprio su una delle due C6, ma gentilmente il cuccettista ci recupera altri due posti in una Comfort...vera!

La E444 042 in testa all'Espresso 1910.

Una volta a bordo rimaniamo davvero stupiti per l'insolito servizio per una semplice cuccetta! Erano disponibili i plaid ed un kit con spazzolino da denti, dentifricio e salviettina rinfrescante: la mattina addirittura ci verrà offerto un succo di frutta ed un quotidiano. Un servizio degno di un Vagone Letto! Sembrerebbe però che tale organizzazione sia presente soltanto sul Salerno - Milano e ritorno, da sempre notturno abbastanza di punta per le Ferrovie dello Stato.

A pochi minuti dalla partenza...

Nello scompartimento siamo per ora in tre: fino a Napoli il nostro compagno di viaggio sarà un simpatico signore salernitano, che ovviamente tra un discorso e l'altro metteremo a conoscenza della nostra passione per i treni e le ferrovie...lasciandogli ovviamente l'indirizzo di Ferrovie in Calabria! Alle 19:33 in punto la E444R dà lo spunto e la non impegnativa composizione lascia la stazione di Salerno. Immediatamente "passiamo all'attacco" degli altri panini mantenuti per la cena, a causa di un'irrefrenabile fame provocata probabilmente dalla lunga passeggiata (quasi cinque chilometri!) su e giù per Salerno!
Arriviamo a Napoli Centrale in perfetto orario, e la Tartaruga lascia il posto ad un Caimano, la E656 082:

Dopo qualche minuto arriva a farci compagnia un signore in verità non molto "rassicurante", e si scoprirà in seguito che il posto sul suo biglietto corrispondeva addirittura ad un singolo in Vagone Letto e non in Cuccetta Comfort...decisamente inspiegabile questo errore da parte sua!
Si riparte da Napoli, con prossima destinazione Roma Termini, dove ad attenderci per un saluto ci sarà Francesco: lui salirà a Verona la sera di giorno 3 per presenziare la mostra il 4, a causa di impegni universitari. Non poteva ovviamente mancare una foto de "l'incontro romano"! Purtroppo i due delegati calabresi erano già quasi in pigiama...!

Subito dopo la partenza da Roma decidiamo di sfruttare le nostre amate cuccette per un sonno ristoratore...domani sarà una giornata memorabile assieme a Luca, Vittorio, Paolo e Marcello!

Continua...

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