mercoledì 19 settembre 2012

Verona, 3-4 marzo 2012: l'invasione dei calabresi! (3° parte)

Ultimo atto di questa avventura campano - veneto...e come vedremo anche friulana!
Nel precedente post avevamo salutato la bellissima Fiera di Verona, mentre la folta truppa di appassionati calabresi - e non - rientrava verso le proprie destinazioni. Il mio viaggio terminava temporaneamente a Rovigo la sera del 3 marzo: la ripartenza verso la "lontana" Calabria è stabilita per venerdì 9. Ovviamente l'itinerario non poteva non essere degno di un appassionato di treni che si rispetti!

Si parte la mattina alle 10:02 dalla stazione tipicamente veneta di Loreo, posta sulla linea Rovigo - Chioggia, tratta di interesse prettamente locale, ma con periodici picchi di traffico merci nei periodi di produzione delle barbabietole, destinate ad alcuni locali zuccherifici (e il nostro ricordo non può non andare a Crotone, ai fasti dei treni merci per lo zuccherificio di Foggia Incoronata...).


Zoom sul fabbricato viaggiatori di Loreo...


In perfetto orario l'ALn668 610 della Sistemi Territoriali (impresa veneta che gestisce il traffico viaggiatori anche sulla linea Adria - Mestre), entra alla stazione di Loreo, sfoggiando la sua bellissima livrea anni '80 crema - rosso - blu. Il Regionale 6562 da Chioggia parte così alla volta di Rovigo, fermando ad Adria, Baricetta e Lama, dove avviene un incrocio con l'ALn668 1207 di Trenitalia, automotrice assegnata addirittura al deposito di Treviso. La presenza di un rotabile di Trenitalia non deve stupire, in quanto sulla Rovigo - Chioggia il servizio continua comunque ad essere affidato a Trenitalia, anche se con parte del materiale della Sistemi Territoriali.


L'ALn668 1207 entra in corretto tracciato a Lama...

...mentre la 610 di Sistemi Territoriali la attende in deviata.


Il gradevole interno dell'automotrice della Sistemi Territoriali.

Subito dopo Lama si sosta a Ceregnano, ed in meno di dieci minuti entriamo nella elegante stazione di Rovigo: in totale sono stati impiegati 45 minuti, ad una velocità commerciale decisamente bassa. Nonostante tutto, via strada, da Loreo a Rovigo si impiega più di un'ora! Del resto tutto il mondo (o in questo caso l'Italia...) è paese: nonostante le potenzialità, la Rovigo - Chioggia conta non più di sei coppie di treni al giorno, senza alcun cadenzamento...e recentemente è stata addirittura ventilata l'ipotesi, per fortuna smentita, di autosostituzione.

A Rovigo veniamo accolti dal rombo cupo della locomotiva di origine ceco-slovacca D753 005 della Sistemi Territoriali, in testa ad un lungo merci di carri tramoggia a carrelli delle ferrovie tedesche DB: al suo fianco l'unità 006 in sosta.


Le D753 005 e 006.

Dopo qualche minuto il pesante merci partirà verso sud, seguito da un ulteriore treno in transito sempre composto da carri tramoggia, questa volta a due assi Tdns di Trenitalia:


La E652 160 in testa al merci di carri tramoggia a due assi.

Veloce transito di un ETR600, con un Frecciargento da Venezia Santa Lucia a Roma Termini.

Alle 11:00, d'orario, sarei dovuto salire sul Regionale Veloce 2952 Bologna Centrale - Venezia Santa Lucia, fino a Venezia Mestre: il treno arriverà però con un'ora di ritardo, e si scoprirà in seguito che la causa di tutto ciò era un problema all'impianto SCMT della E464 titolare del convoglio, composto da vetture Vivalto. Per fortuna, dopo varie peripezie ed improvvise soste in piena linea, tutto sembra tornare alla normalità...


In attesa che la locomotiva ritornasse a dare qualche segno di vita, non si poteva fare altro che ammirare il paesaggio padano...

Il Regionale Veloce per fortuna effettua fermate soltanto a Monselice, Terme Euganee e Padova, permettendoci così di recuperare parte del ritardo.


Scorcio del primo binario di Padova Centrale.

Purtroppo arriveremo a Venezia Mestre con circa 40 minuti di ritardo, facendo saltare così la coincidenza con il Regionale Veloce 2450 Venezia Santa Lucia - Trieste via Treviso - Udine (mia destinazione intermedia...). Armandomi di una buona dose di pazienza, prenderò così il Regionale 11012 Venezia Santa Lucia - Udine, effettuato da uno scomodo (almeno per percorrenze medio-lunghe) ed asettico TAF: fermate previste? Tutte!


Un po' di "sapore" di Calabria (e di gasolio!) a Venezia Mestre, con la D445 1121 in spinta ad una composizione reversibile di vetture MDVC, proveniente da Calalzo: sono ormai trascorsi dieci anni da quando gli ultimi convogli analoghi percorrevano la nostra ferrovia Jonica...

Alle 13:31 il già sovraffollato TAF parte da Venezia Mestre: inizia la lunga trafila di fermate, a Venezia Mestre Ospedale, Mogliano Veneto, Preganziol, San Trovaso, Treviso Centrale, Lancenigo...

Degne di nota le stazioni di Conegliano da dove è possibile raggiungere Ponte nelle Alpi e quindi Belluno/Padova o Calalzo, Sacile da dove si dirama la bellissima "Pedemontana" per Pinzano/Gemona (attualmente sospesa all'esercizio...), Pordenone e Casarsa, da dove invece la linea per Portogruaro-Caorle si separa dalla Venezia - Udine...


In partenza da Pordenone, in compagnia di un 245 che manovra alcuni carri H...

Con qualche minuto di anticipo, alle 15:35, il TAF arriva finalmente ad Udine! Come noto, si tratta di un impianto di notevole importanza, dal quale hanno origine le linee per Cervignano - Aquileia - Grado, per Trieste e per la bellissima Pontebbana verso Tarvisio e Villach. Senza dimenticare la breve tratta per Cividale, gestita dalla FUC (Ferrovia Udine - Cividale), impresa regionale che ha ormai allargato i propri orizzonti, con l'effettuazione da giugno scorso dei collegamenti "MiCoTra" tra Udine e Villach, con due coppie di treni Regionali composti da vetture OBB e trainati dalle nuovissime Taurus di proprietà FUC.

Vista del Fabbricato Viaggiatori e dell'interno del piazzale di stazione:















                 La ripartenza verso la Calabria è stabilita alle 21:22 con l'InterCity Notte 771 per Roma Termini, da dove prenderò poi l'InterCity 723 Roma Termini - Palermo/Siracusa fino a Lamezia Terme Centrale: c'è tutto il tempo per una visita alla bellissima città di Udine, assieme ad una mia cara amica di origini calabro-friulane, stabilita nell'altra sua terra d'origine per motivi di studio!

Si inizia dalla monumentale Piazza Libertà...














              ...con la Loggia del Lionello:














                     Da Piazza Libertà, attraverso una scalinata dalla ripidità sconcertante, si può raggiungere il colle dove si trova il famoso Castello di Udine:































          Dall'alto del colle, si può anche godere di una bellissima vista panoramica su praticamente tutta la città:














           Piazza I maggio:













                Sulla cupola della chiesa di S.Maria di Castello, si trova la statua dell'Arcangelo Gabriele, che in origine era girevole ed indicava la direzione del vento:

















                       Scendendo dal colle, si passa per Via Mercato Vecchio:














           ...dalla Cattedrale di S.Maria Annunziata, Duomo di Udine...


















                                      ...ed uno sguardo alla Piazza San Giacomo:


















                               Degno di nota anche il Palazzo della Provincia:


















                                  Vista notturna di S.Maria del Castello:














Sicuramente un breve articolo come questo, e soprattutto poche ore di visita a disposizione, non riescono a trasmettere il fascino di una delle città più belle e storiche d'Italia, dove inoltre le culture nord-europee e dei paesi dell'Est si fondono con quelle locali e nazionali.

Le ore volano, ed inesorabilmente si avvicina così il momento della partenza: alle 21 il materiale dell'ICN 771 per Roma Termini è già posizionato sul binario 5. Ormai misera la composizione, di sole quattro vetture cuccette T4 Comfort ed una UIC-X Giubileo con posti a sedere: sono lontani i fasti dell'InterCity Notte "Marco Polo", con carrozze letto e posti a sedere di prima classe, quando ancora raggiungeva Napoli Centrale.














                In testa al convoglio, la E402A 020, che purtroppo da mesi continua a circolare senza loghi FS frontali, snaturandone non poco l'estetica...














          Dopo gli ultimi saluti e con non poca tristezza, prendo posto sulla "mia" carrozza cuccette: alle 21:22 in punto si parte. Arrivederci, Udine!!

L'Intercity Notte, fino a Venezia Santa Lucia, effettua fermate a Codroipo, Casarsa, Pordenone, Sacile, Conegliano, Treviso Centrale (dove inizia ad essere ben pieno), Venezia Mestre e Venezia Santa Lucia: dopo il cambio del locomotore, ripartiamo alla volta di Venezia Mestre, dove si effettua una nuova fermata per agganciare le tre misere (...) vetture da Trieste via Latisana: soltanto due Cuccette Comfort ed una UIC-X Giubileo. E dire che solo nel 2010 di carrozze ne arrivavano sei, tra vagoni letto, posti a sedere di prima e di seconda classe (erano però assenti le cuccette su Trieste). Il treno è ormai al completo quando si riparte verso sud: in compagnia di un musicista di Udine e di due turisti tedeschi (che immediatamente ci additano, si spera scherzosamente, come "terrone" e "polentone"...), il viaggio prosegue tranquillamente.
Veniamo avvisati dal cuccettista del nostro imminente arrivo a Roma, dopo la fermata di Chiusi - Chianciano Terme. Alle 6:20 le otto carrozze del 771, da Venezia Mestre trainato dalla E402 022, fanno il loro ingresso a Roma Termini:













               Alle 7:39, in precarie condizioni a causa del sonno, prendo posto sull'IC 723...dove neanche a dirsi, mi addormento dopo qualche minuto dalla partenza!

Unica fotografia a Napoli Centrale, durante la lunga sosta per cambio banco:














Paradossalmente, veniamo "accolti" in Calabria da un mar Tirreno in tempesta, mentre da Roma in su il sole splendeva...un pizzico in più di malinconia nel ricordare la bellissima settimana trascorsa nel Nord/Est...con qualche eccezione salernitana e milanese!














                   Per rileggere i due precedenti post:

Verona, 3-4 marzo 2012: l'invasione dei calabresi! (1° parte)
Verona, 3-4 marzo 2012: l'invasione dei calabresi! (2° parte)

7 commenti:

Francesco Lazzaro ha detto...

Cucciolo di Galato malinconico :'(

AlexMos ha detto...

Galato ... tu non la racconti giusta...con Udine e il Friuli .. mi sa che tu sei andato a fare un altro tipo di reportage lassù :D *_*

Admin ha detto...

ahahahahahahahahahah!!!! Ma no, ma no!! :P

Shay Parkman ha detto...

Ma perchè non ci dici il motivo per cui sei andato a Udine, eh? u.u

AlexMos ha detto...

Tanto ormai l'abbiamo capito cosa ci è andato a fare ad Udine ù_§

Admin ha detto...

C'era l'offerta sul 771 solo da là. E da Rovigo passa troppo tardi. U___U aahahahhahahaha!!!

AlexMos ha detto...

Ciccio e Pino .. marcate stretto Galato u_*